L’INPS ha recentemente pubblicato la Circolare n. 71 dell’11 giugno 2024, che introduce importanti modifiche relative agli interessi applicati in caso di dilazione o differimento del versamento dei contributi. Questa circolare è stata emessa in seguito alla decisione della Banca Centrale Europea (BCE) del 6 giugno 2024 di ridurre il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali (ex TUR) di 25 punti base, portandolo al 4,25%​.

Interessi di Dilazione e Differimento

A partire dal 12 giugno 2024, l’interesse di dilazione per il pagamento rateale dei debiti contributivi e delle sanzioni civili è fissato al 10,25% annuo. Questo tasso si applica alle nuove richieste di rateizzazione presentate da tale data in poi. Per i piani di ammortamento già in corso, rimane valido il tasso precedentemente stabilito.

L’interesse per il differimento del versamento dei contributi è anch’esso aggiornato al 10,25% annuo e si applica ai contributi relativi al mese di maggio 2024 e successivi​​.

Sanzioni Civili

Le sanzioni civili in caso di omissione contributiva sono ora calcolate al 9,75% annuo, rispetto al tasso precedente. Questa modifica si applica nei casi di mancato o ritardato pagamento di contributi rilevabili dalle denunce obbligatorie, e in caso di evasione contributiva, purché la denuncia sia spontanea e avvenga prima di contestazioni da parte degli enti impositori​